UN COMIZIO SOCIALISTA NEL DOPOGUERRA

Nell’immediato Dopoguerra le prefetture segnalavano al Ministero dell’Interno ogni attività pubblica o politica che avveniva nel territorio di competenza e che poteva avere risvolti sull’ordine pubblico. In questa casistica si colloca la comunicazione del 4 agosto 1945 del Prefetto di Salerno con cui si riferiva di un comizio tenuto da esponenti socialisti angresi ad Angri il 28 luglio a cui prese parte anche Giovanni Autieri, Segretario della Camera del Lavoro di Scafati.

Questa testimonianza dà prova del fermento politico che si andava sviluppando nelle nostre terre, liberate dagli orrori della guerra da pochi mesi, ma che già guardava alla ricostruzione del Paese ancora dilaniato in quei giorni dagli strascichi della guerra di Liberazione. Inoltre, la presenza di ben 300 individui conferma pienamente la volontà della popolazione di riprendere ad esercitare liberamente le proprie scelte politiche che, come citato dallo stesso documento, erano già improntate al modello repubblicano che si andrà ad affermare da lì a poco tempo. Di seguito la trascrizione del documento il cui originale è conservato nell’Archivio Centrale dello Stato, fondo Ministero degli Interni – Gabinetto Fascicoli Permanenti Stampa – Partiti, b. 152, f. 14057/P

Il 28 luglio u.s., alle ore 20, ha avuto luogo in Angri un comizio socialista. Hanno parlato gli avvocati Del Pezzo Gerardo, Smaldone Raffaele, Sicignano Ludovico e Autieri Giovanni, Segretario della Camera del Lavoro di Scafati, illustrando la vittoria del Partito Laburista in Inghilterra, che contribuirà alla realizzazione della Repubblica in Italia. Intervenute circa 300 persone

Giancarlo Forino

Associazione PanacèA