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    Sarà lo scrittore Pino Imperatore ad aprire la rassegna letteraria “Angri che legge”.

    Giunta alla quinta edizione la kermesse culturale aprirà i battenti giovedì 24 ottobre ore 19.00, presso la Casa del Cittadino in piazza Doria, dando vita ad una serata dedicata al giornalista e vignettista Giuseppe Afeltra (PeppAfè), scomparso nello scorso mese di luglio.
    Sarà l’occasione per ricordare l’artista angrese, autore di diverse opere che trovano collocazione in disparati punti della città doriana, attraverso la presentazione del libro “I demoni di Pausylipon” , una vera detective story che ha per protagonista un investigatore d’eccezione, il sommo poeta latino, Publio Virgilio Marone.

    La trama.
    Nella sua domus di Mare Planum, attuale Marchiaro, Virgilio sta lentamente procedendo alla stesura del suo poema in esametri, l’Eneide, di cui buona parte è già stata ultimata, mentre Augusto, il Princeps, ne sollecita la conclusione, visto che il poema celebra la stirpe di cui Augusto si proclama erede e creatore di una civiltà che dal mitico eroe troiano trae origine. In una vasta proprietà poco lontana, Pausilypon, nel golfo di Neapolis, tiene la sua quasi corte il potente Publio Vedio Pollione, un eques publicano che ha invitato sei compagni d’arme di una gloriosa e spietata guerra conclusa con migliaia di morti, e ora si aspetta la visita del Princeps: ma nottetempo uno dei cavalieri, Popilio Lepido, ubriaco ed esanime, è stato gettato in pasto alle murene nella vasca dove vengono allevate. Pollione manda a chiamare Virgilio, sperando che con la sua proverbiale saggezza sia in grado di indagare sul delitto. Il poeta, che vive con il fido Proculo e la domestica Petelia, raggiunge la casa di Pollione, in tempo per sapere di un nuovo delitto: questa volta, un altro ospite, Capitone, cade ucciso nel prezioso tempietto di Diana.

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