L’Associazione culturale ONLUS PanacèA nella sua discreta ma diuturna opera a tutela del patrimonio artistico e culturale dell’Agro ha recentemente allargato i suoi orizzonti operando un restauro anche nella capitale.
L’intervento è stato effettuato sulla statua di San Carlo Borromeo, patrono dell’omonima Parrocchia di Fonte Laurentina, nel quadrante sud-ovest di Roma.
Il tempio è dedicato a San Carlo perché la Parrocchia fu donata a Papa Karol Wojtyla all’atto della sua costituzione nel 2000. Nel 2007 il maestro cartapestaio Luigi Baldari di Lecce realizza una statua a grandezza naturale che dall’anno seguente è stata esposta alla venerazione dei fedeli su un’artistica base processionale intagliata dai coniugi Antonio e Antonella Frattolillo di Casandrino (NA)
La statua di San Carlo Borromeo durante l’annuale processione a spalla, tenuta per i festeggiamenti in suo onore, ha subito delle lesioni all’anulare e al mignolo della mano sinistra provocate dal pastorale con cui è stata arricchita nell’occasione. L’intervento è consistito nel totale distacco delle due dita, nella ricollocazione in sede, inserendo degli innesti per consolidare e rinsaldare le parti fra loro, nel ripristino delle forme e nella ripresa cromatica dell’incarnato.
Maggiori delucidazioni sul restauro sono presenti in un’apposita pagina del sito dell’Associazione PanacèA all’indirizzo http://www.panaceart.it/joomla/index.php/eventi/scarlo-borromeo sotto la voce dell’indice RESTAURI.
Giancarlo Forino
Associazione PanacèA
--Ufficiale dell'Esercito di origine angrese, Giancarlo Forino risiede a Roma. Il Presidente Giorgio Napolitano lo ha insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2006) e della Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare (2013). Per la ricerca storica la Presidenza del Consiglio dei Ministri gli ha conferito il Premio Cultura per la Sezione STORIA LOCALE (2000) e la Giunta Comunale presieduta dal dottor Giuseppe La Mura lo ha insignito della Cittadinanza Onoraria di Angri (2006). E' uno dei fondatori dell'Associazione ONLUS PanacèA. Oltre a varie iniziative editoriali realizzate a Roma, collabora da decenni con la testata ANGRI80; ha pubblicato vari libri e saggi per conto del Centro Iniziative Culturali di Angri e dell'Associazione PanacèA. Dopo la prima e la seconda edizione del volume Angri, la Storia – i Monumenti – le Eccellenze – gli Angresi (dicembre 2020 e novembre 2021), curata insieme al dott. Luigi d’Antuono, ha dato alle stampe il libro San Giovanni e Angri, affrontando alcune tematiche già presenti sulla sua precedente opera Angri e il suo Patrono San Giovanni Battista (1997) successivamente approfondite in questi ultimi 25 anni.