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    I pittori Fedele e Alessandro Fischietti

    A pagina 193 del volume Primo degli Opuscoli Storici Musicali Le Belle Arti, pubblicato nel 1820 a firma dell’avvocato G.B. Gennaro Grossi, Socio Pontiano, Volsco Veliterno, e della Reale Accademia Ercolanense si legge una recensione del pittore Fedele Fischetti, pittore attivo ad Angri nel Settecento. Difatti, nacque in Napoli nel 1731, ove morì nel 1780. Studiò presso il pittore napoletano Borrelli. Furon lodati i suoi dipinti a fresco nei palazzi dei principi di Angri (i Doria possedevano un palazzo anche a Napoli), di Stigliano, del Duca di Maddaloni e di Casacalenda; come pure nel sedile di San Giuseppe, nella volta della chiesa di Santa Caterina da Siena, in Santa Maria dei Pignatelli, nella Nunziata e nei palazzi reali di Napoli, di Caserta, di San Leucio, di Carditello e altrove. I suoi quadri ad olio furono quattro sopraporti nel palazzo Reale di Napoli, i ritratti di tre principesse reali Maria Teresa, Maria Luisa e Maria Cristina, e molti quadri per chiese, e per particolari. Dilettossi (si dilettò) ancora di musica e di scherma.

    Sempre ad Angri nello stesso periodo è attivo un altro Fischetti: Alessandro, di cui non sono certi i rapporti di parentela con Fedele. In particolare, sono presenti due sue opere all’interno della Collegiata di San Giovanni Battista: Santa Margherita, firmata e datata 1744, e un dipinto con Madonna e Santi, attribuito allo stesso autore per l’assonanza cromatica con il primo.

    Giancarlo FORINO

    Associazione PanacèA

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