Nel frenetico vivere quotidiano si sono già affievoliti gli echi delle manifestazioni appena conclusesi per il centenario della fine della Grande Guerra, ma ad Angri c’è chi è ancora determinato a ricordare e a onorare quei giovani che non fecero più ritorno alle loro case dopo il 4 novembre del 1918!
L’Associazione NOMOS, che fra le varie attività già si è distinta per il restauro e la cura del monumento ai Caduti di piazza Doria e per il rispetto dei più alti Valori patriottici, si è resa disponibile a effettuare la ricerca dei fogli matricolari di tutti i Caduti angresi che, oltre a riunire un’importante massa di documenti storici da destinare alla pubblica fruizione, consentirà di realizzare una mappatura di tutte le località dove i nostri compaesani hanno sacrificato la loro esistenza per il bene della Patria e il completamento del processo di Unificazione nazionale.
Si tratta di un lavoro lungo e meticoloso che, conclusasi la fase dell’acquisizione dei singoli fogli matricolari presso l’Archivio di Stato di Salerno, dovrà essere continuato a Roma, presso l’Archivio dell’Ufficio Storico dell’Esercito, per la consultazione dei diari storici dei Reparti dove i nostri Caduti erano effettivi al momento della loro morte.
Ovviamente, questa lunga ricerca che verrà svoltao quasi completamente sulle “fonti” dirette di quei tragici avvenimenti, dovrà essere arricchita con le notizie che verranno acquisite anche presso le famiglie dei Caduti.
Il lavoro sarà lungo e avrà bisogno di una notevole pazienza da parte di chi ci si dedicherà, ma credo che i ragazzi della NOMOS abbiano piena disponibilità delle risorse umane necessarie per raggiungere questo traguardo.
Auguri e buon lavoro!
Giancarlo FORINO
Associazione PanacèA
--Ufficiale dell'Esercito di origine angrese, Giancarlo Forino risiede a Roma. Il Presidente Giorgio Napolitano lo ha insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2006) e della Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare (2013). Per la ricerca storica la Presidenza del Consiglio dei Ministri gli ha conferito il Premio Cultura per la Sezione STORIA LOCALE (2000) e la Giunta Comunale presieduta dal dottor Giuseppe La Mura lo ha insignito della Cittadinanza Onoraria di Angri (2006). E' uno dei fondatori dell'Associazione ONLUS PanacèA. Oltre a varie iniziative editoriali realizzate a Roma, collabora da decenni con la testata ANGRI80; ha pubblicato vari libri e saggi per conto del Centro Iniziative Culturali di Angri e dell'Associazione PanacèA. Dopo la prima e la seconda edizione del volume Angri, la Storia – i Monumenti – le Eccellenze – gli Angresi (dicembre 2020 e novembre 2021), curata insieme al dott. Luigi d’Antuono, ha dato alle stampe il libro San Giovanni e Angri, affrontando alcune tematiche già presenti sulla sua precedente opera Angri e il suo Patrono San Giovanni Battista (1997) successivamente approfondite in questi ultimi 25 anni.