Il Casellario Politico Centrale conserva la documentazione di questo angrese, nato il 4 settembre 1884 e deceduto nel 1918 a 34 anni. Figlio di Pietro e di Palma De Feo, sposò Antonia Rozzano, da cui ebbe tre figli, e dimorava in Casa Giordano a via Mario Pagano.
Fra le annotazioni che lo riguardano si legge sui suoi connotati che era altro 1,67 m., aveva una corporatura robusta, capelli lisci e baffi di colore castano chiari e del medesimo colore gli occhi; non aveva segni particolari.
I motivi per cui venne schedato furono sia di carattere sociale, per eventi accaduti nella sfera privata, che politico; da un rapporto del 1° maggio 1914 si legge che aveva frequentato le scuole fino alla 2^ classe tecnica, non ha titoli accademici … esercita l’attività di commesso giudiziario … che estende dal padre ufficiale giudiziario. Frequenta compagnie di ascritti a partiti sovversivi … è ascritto al partito socialista della cui locale sezione [di Torre Annunziata] è segretario. Ha professato in passato idee repubblicane. Ha parecchia influenza a Torre Annunziata e a Scafati … non consta sia stato o sia in corrispondenza epistolare con individui del partito all’estero … emigrò in America con moglie e figli il 20 aprile 1910 e visse per circa quatto anni a Boston presso un suo fratello. Non ha collaborato in alcun giornale. Fa propaganda con profitto … è capace di tenere conferenze. Il 15 febbraio 1914 fu oratore nel comizio contro la guerra libica e le nuove tasse e il 22 e il 29 marzo u.s. prese la parola in comizi … ha pure parlato a Sarno in comizi socialisti. È stato eletto Consigliere Comunale di Torre Annunziata.
Nel periodo di permanenza negli Stati Uniti, per tramite del Consolato Generale, venne controllato e risultò essere dimorante a Dorchester, sobborgo di Boston, nello stato del Massachusetts, al n. 381 Norfolk Ave, esercitando il mestiere di falegname.
Giancarlo Forino
Associazione PanacèA
--Ufficiale dell'Esercito di origine angrese, Giancarlo Forino risiede a Roma. Il Presidente Giorgio Napolitano lo ha insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2006) e della Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare (2013). Per la ricerca storica la Presidenza del Consiglio dei Ministri gli ha conferito il Premio Cultura per la Sezione STORIA LOCALE (2000) e la Giunta Comunale presieduta dal dottor Giuseppe La Mura lo ha insignito della Cittadinanza Onoraria di Angri (2006). E' uno dei fondatori dell'Associazione ONLUS PanacèA. Oltre a varie iniziative editoriali realizzate a Roma, collabora da decenni con la testata ANGRI80; ha pubblicato vari libri e saggi per conto del Centro Iniziative Culturali di Angri e dell'Associazione PanacèA. Dopo la prima e la seconda edizione del volume Angri, la Storia – i Monumenti – le Eccellenze – gli Angresi (dicembre 2020 e novembre 2021), curata insieme al dott. Luigi d’Antuono, ha dato alle stampe il libro San Giovanni e Angri, affrontando alcune tematiche già presenti sulla sua precedente opera Angri e il suo Patrono San Giovanni Battista (1997) successivamente approfondite in questi ultimi 25 anni.