Trentesimo appuntamento con la rubrica che vuole raccontare, in maniera assolutamente non seriosa, gli eventi della rassegna, i personaggi che ne fanno parte, come artisti e organizzatori, i fatti particolari, visti dal direttore artistico della TERZA edizione della Rassegna “Angri a teatro”.
29/05/2014
Chiamo Antonio per avere notizie delle due serate dei Palco11zero8. Mi dice che sia sabato che domenica c’è stata una buona affluenza di pubblico, che ha nuovamente premiato la formula di teatro-danza che propone il gruppo guidato da Roberto Giordano.
Infatti, Lo schiaccianoci ha confermato la predilezione del gruppo per un teatro dalle forme eleganti e raffinate. Lo spettacolo proposto quest’anno è sostanzialmente una favola, che di fatto viene raccontata al pubblico. Non a caso, tra il pubblico si potevano contare diverse presenze di bambini.
Il pubblico, entrando in sala, trovava già in proscenio il narratore della vicenda, interpretato da Antonio Atte (che è una new entry nel gruppo). Con la sua voce molto ben impostata, introduceva le vicende e faceva da raccordo tra le scene.
Sostenuti da una scenografia costituita da pannelli girevoli, i ragazzi di Palco11zero8 hanno interpretato, ora in chiave dialogata, ora con danze molto suggestive, la storia della favola (alla quale accennavo nella puntata precedente di questo diario).
Insomma, un’ora di teatro veramente bello, nel senso più completo della parola.
Vincenzo Ruggiero Perrino
E' nato a Castellammare di Stabia nel 1976. Collabora con "Angri '80" dall'ottobre del 1997. Dottore di ricerca in storia del teatro moderno e contemporaneo, è autore di alcuni studi e saggi, pubblicati da riviste accademiche e specializzate. La compagnia teatrale Anziteatro ha messo in scena diverse sue opere teatrali. Il Centro Iniziative Culturali ha pubblicato: la raccolta di racconti "La fragile natura di tutte le cose" (2004), la raccolta di atti unici "Visioni di identità nascoste" (2008), e il lungo racconto "Prospettive di una città senza mare" (2012). Altri racconti e scritti sono stati premiati in concorsi nazionali e pubblicati su riviste letterarie.