La dominazione francese nel Regno di Napoli, seppur breve, produsse profonde modificazioni nell’assetto socio-politico-amministrativo del sud; l’abolizione del feudalesimo e la rosa di provvedimenti anticlericali con il successivo incameramento dei loro beni furono i provvedimenti più eclatanti.
L’equivalente dell’odierna Gazzetta Ufficiale era il Bullettino delle Leggi del Regno delle Due Sicilie, in cui venivano pubblicati tutti gli atti amministrativi. Nel numero del secondo semestre del 1814 è presente un Decreto promulgato da Gioacchino Napoleone il 7 luglio con cui si disponeva che il valore netto di annue lire quattromila seicento sessantasei e centesimi 33 spettante … all’amministrazione degli ospizj del Principato Citeriore [come si chiamava all’epoca la provincia di Salerno] per le opere di beneficenza che gravitano sopra i luoghi pii laicali di Angri, Sanseverino, Sarno e Scafati sarà alla medesima assegnata esente da ogni altro peso.
Il disposto prosegue poi con le direttive per far fronte alle spese di culto e alle tasse imposte con la nostra approvazione per lo mantenimento delle case de’ matti e del collegio medico cerusico, che andranno a gravare sui beni, in precedenza posseduti dalle opere pie dei citati comuni, entrati a far parte del patrimonio del Liceo Tasso di Salerno, deputato dai francesi quale collettore degli ingenti patrimoni ecclesiastici della provincia.
Un’ultima curiosità! Nel testo ufficiale compare il termine inglese budgets, antesignana memoria dell’odierno infittirsi di termini stranieri nella nostra lingua.
Il testo integrale del Decreto è consultabile all’indirizzo internet http://www.panaceart.it/joomla/sussidi/103-spigolature-angresi-dellottocento/524-bollettino-delle-leggi-del-1814.html
Giancarlo Forino
Associazione PanacèA
--Ufficiale dell'Esercito di origine angrese, Giancarlo Forino risiede a Roma. Il Presidente Giorgio Napolitano lo ha insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2006) e della Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare (2013). Per la ricerca storica la Presidenza del Consiglio dei Ministri gli ha conferito il Premio Cultura per la Sezione STORIA LOCALE (2000) e la Giunta Comunale presieduta dal dottor Giuseppe La Mura lo ha insignito della Cittadinanza Onoraria di Angri (2006). E' uno dei fondatori dell'Associazione ONLUS PanacèA. Oltre a varie iniziative editoriali realizzate a Roma, collabora da decenni con la testata ANGRI80; ha pubblicato vari libri e saggi per conto del Centro Iniziative Culturali di Angri e dell'Associazione PanacèA. Dopo la prima e la seconda edizione del volume Angri, la Storia – i Monumenti – le Eccellenze – gli Angresi (dicembre 2020 e novembre 2021), curata insieme al dott. Luigi d’Antuono, ha dato alle stampe il libro San Giovanni e Angri, affrontando alcune tematiche già presenti sulla sua precedente opera Angri e il suo Patrono San Giovanni Battista (1997) successivamente approfondite in questi ultimi 25 anni.