La ricorrenza dell’Immacolata del 2018 ha segnato un passaggio determinante per lo studio della Storia di Angri!
In pochissimi sanno dell’esistenza di due importanti volumi facenti parte dell’archivio della Collegiata di San Giovanni: il Campione BARBA e il libro della cronistoria dell’Abate DE VIA che proprio l’8 dicembre scorso sono stati avviati al laboratorio della ditta Conservazione Restauro di beni librari e archivistici di Roma.
Da tali documenti i Canonici Pannone e Pastore hanno attinto gran parte delle informazioni utilizzate per i loro studi sul paese e rappresentano, quindi, importantissime fonti storiche per Angri.
Genericamente nelle chiese plurisecolari viene indicato come Libro Campione la raccolta di carte sciolte, successivamente rilegate a formare un volume, che riportano atti di particolare interesse storico (contratti, atti giuridici e normativi, riepiloghi di interventi di particolare rilevanza nell’edificio, editti, ecc.). Nel caso della Collegiata si tratta di due fra i più antichi documenti che riguardano Angri; il volume denominato Barba raccoglie carte che rimontano al Cinquecento, “assemblate” in un volume nel febbraio del 1610, mentre il libro chiamato De Via, nato per l’esigenza di codificare e regolamentare la vita del Capitolo Collegiale, riporta atti di varia natura ed è postumo di qualche decennio rispetto al precedente.
I due volumi presentano i segni del tempo e necessitavano di un urgente restauro per conservarne l’integrità. In entrambi i casi diverse pagine sono quasi illeggibili sia per il deterioramento del supporto sia per l’acidità dell’inchiostro; inoltre, molti testi non sono di facile accesso perché non sempre scritti in volgare e necessitano di essere regestati per ottenere una corretta interpretazione dei contenuti. Quindi, nell’occasione del restauro, è stata programmata anche una digitalizzazione delle carte per consentirne il successivo studio da parte degli esperti in materia; tale ricerca permetterà certamente di comporre un quadro dettagliato del panorama rinascimentale angrese, ancora poco noto, e di approfondire la conoscenza di alcune dinamiche socio-politiche e amministrative di una fra le più importanti istituzioni ecclesiastiche dell’Agro che vanta una storia plurisecolare.
Infine, PanacèA ringrazia il Comitato per i Festeggiamenti del Patrono San Giovanni Battista che, mostrando una non comune sensibilità, con il suo sostegno ha consentito di realizzare questo ambizioso progetto.
Giancarlo FORINO
Associazione PanacèA
--Ufficiale dell'Esercito di origine angrese, Giancarlo Forino risiede a Roma. Il Presidente Giorgio Napolitano lo ha insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2006) e della Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare (2013). Per la ricerca storica la Presidenza del Consiglio dei Ministri gli ha conferito il Premio Cultura per la Sezione STORIA LOCALE (2000) e la Giunta Comunale presieduta dal dottor Giuseppe La Mura lo ha insignito della Cittadinanza Onoraria di Angri (2006). E' uno dei fondatori dell'Associazione ONLUS PanacèA. Oltre a varie iniziative editoriali realizzate a Roma, collabora da decenni con la testata ANGRI80; ha pubblicato vari libri e saggi per conto del Centro Iniziative Culturali di Angri e dell'Associazione PanacèA. Dopo la prima e la seconda edizione del volume Angri, la Storia – i Monumenti – le Eccellenze – gli Angresi (dicembre 2020 e novembre 2021), curata insieme al dott. Luigi d’Antuono, ha dato alle stampe il libro San Giovanni e Angri, affrontando alcune tematiche già presenti sulla sua precedente opera Angri e il suo Patrono San Giovanni Battista (1997) successivamente approfondite in questi ultimi 25 anni.