Sulla primitiva chiesa intitolata a Maria Santissima di Costantinopoli pochissime sono le notizie che emergono dagli archivi angresi. Sorta come dipendenza della Collegiata di San Giovanni Battista, dagli inizi dell’Ottocento era amministrata a turno da un Rettore scelto fra i Canonici del Capitolo Collegiale.
E proprio nell’archivio della Collegiata è conservato l’originale del documento che presento, concernente il permesso di custodire il SS. Sacramento nella Chiesa; chiaro segno che il rione, essendo ormai cresciuto urbanisticamente, stava diventando sempre più autonomo e la sua chiesa stava gettando le basi per diventare parrocchia.
Reverendissimo Padre. Il sacerdote Pasquale Canonico Smaldone di Angri in Diocesi di Nocera dei Pagani, essendo Rettore di una Chiesa dedicata a Maria Santissima di Costantinopoli, dove, come a Santuario, accorrono moltissimi per grazie spirituali e temporali, umilmente implora dalla S.V. la facoltà di poter conservare in detta Chiesa il SS. Sacramento.
Che …
Nucerina Paganorum. Sacra Rituum Congregatio, utendo facultatibus specialiter a Sanctissimo Domino Nostro Leone Papa XIII tributis, preces remissit prudenti arbitrio Reverendissimo Ordinarii Dioceses Nucerinae Paganorum, ut nomine et auctoritate Sanctae Sedis ad proximum quinquennium permittat in praedicta Ecclesia Sanctissimun Eucharistiae Sacramentum asservari; dum modo in ea sacrosantum Missae sacrificium quotidie celebretur, una ad minus lampas ante Sanctissimun Eucharestiam die noctuque colluceat, Tabernaculi clavis caute custodiatur, ac reliqua serventur quae ab Ecclesia legibus praescribantur quoad custodiam et cultum Sanctissimo Sacramento praestandum: salvis juribus parochialibus. Contrariis non obstantibus quibuscumqua. Die 18 Maji 1888. A. Card. Bianchi S.R.C. Peaefectum
Giancarlo Forino
Associazione PanacéA
--Ufficiale dell'Esercito di origine angrese, Giancarlo Forino risiede a Roma. Il Presidente Giorgio Napolitano lo ha insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2006) e della Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare (2013). Per la ricerca storica la Presidenza del Consiglio dei Ministri gli ha conferito il Premio Cultura per la Sezione STORIA LOCALE (2000) e la Giunta Comunale presieduta dal dottor Giuseppe La Mura lo ha insignito della Cittadinanza Onoraria di Angri (2006). E' uno dei fondatori dell'Associazione ONLUS PanacèA. Oltre a varie iniziative editoriali realizzate a Roma, collabora da decenni con la testata ANGRI80; ha pubblicato vari libri e saggi per conto del Centro Iniziative Culturali di Angri e dell'Associazione PanacèA. Dopo la prima e la seconda edizione del volume Angri, la Storia – i Monumenti – le Eccellenze – gli Angresi (dicembre 2020 e novembre 2021), curata insieme al dott. Luigi d’Antuono, ha dato alle stampe il libro San Giovanni e Angri, affrontando alcune tematiche già presenti sulla sua precedente opera Angri e il suo Patrono San Giovanni Battista (1997) successivamente approfondite in questi ultimi 25 anni.