Nuove opportunità per le istituzioni scolastiche ed educative statali: le Biblioteche scolastiche innovative.
Pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione, un avviso pubblico dal valore di 5 milioni di euro per la creazione di 500 biblioteche scolastiche innovative. Nell’ottica della riforma governativa de “la buona scuola” le nuove biblioteche dovranno essere aperte al territorio, anche fuori dall’orario scolastico, per essere fruibili dagli studenti, dai cittadini e dalle famiglie. Dovranno promuovere la lettura e l’educazione all’informazione anche attraverso il prestito dei testi in formato digitale, dovranno informatizzare il loro patrimonio, dotarsi di abbonamenti on line a riviste e quotidiani.
Possono partecipare al bando scuole statali di ogni ordine e grado, dall’infanzia alla secondaria. Ogni progetto ammesso al finanziamento riceverà fino a 10.000 euro. Potranno essere create o riqualificate 500 biblioteche. Scadenza 14 luglio 2016.
E’ possibile consultare il bando sul sito del MIUR
Due milioni di euro del Fondo Unrra per i soggetti in condizioni di marginalità
Con la direttiva del 16 febbraio 2016 il ministro dell’Interno ha determinato per il 2016 gli obiettivi generali, i programmi prioritari, nonché i criteri per l’assegnazione dei contributi per complessivi € 2.000.000,00 così ripartiti:
€.1.000.000,00 per il finanziamento di interventi diretti a fornire servizi di accoglienza abitativa, di assistenza ai senza fissa dimora, di distribuzione di alimenti (Azione 1);
€.1.000.000,00 per il finanziamento di interventi di sostegno, di riabilitazione, di recupero psichico di soggetti che versano in situazione di disagio mentale (Azione 2).
I contributi sono destinati ad interventi socio-assistenziali in favore di persone che si trovano in condizioni di marginalità sociale e in stato di bisogno.
Con l’avviso pubblico del capo Dipartimento (prot. n. 3662) del 15 aprile 2016, sono state fornite le indicazioni sulle modalità di presentazione delle domande di contributo da parte di soggetti pubblici e di organismi privati.
Gli enti pubblici potranno inserire come partner un ‘organismo privato’ solo dopo aver svolto una procedura di selezione che rispetti i principi di trasparenza, pubblicità, concorrenza e parità di trattamento.
Le domande devono essere presentate esclusivamente online sul portale https://fondounrra.dlci.interno.it fino alle ore 12 del 21 giugno 2016
Nicla Iacovino