Il giornalista Pippo Della Corte presenterà il suo nuovo racconto “Eden” sabato 26 Aprile alle ore 19 presso il Caffè Verdi in piazza Matteo Luciani a Salerno (di fronte al Teatro Verdi). Modererà la giornalista Brigitte Esposito e sarà ospite anche il giornalista del Corriere del Mezzogiorno Gabriele Bojano. Le letture saranno a cura di Simona Fredella, Fortuna Imparato e Alessandro Tedesco.
Di seguito una breve recensione dell’opera:
Eden è un racconto, strutturato come un romanzo, pubblicato dall’associazione culturale Il Mediterraneo. Dopo il pamphlet Giornalisti di provincia, Pippo Della Corte, pubblicista e blogger, torna alla narrativa sulle orme di quel Civico74 da cui è stata tratta anche una rappresentazione teatrale.
E’ l’estate del 1931 e il commissario di polizia Emiliano Moretti è chiamato ad indagare su di un’improvvisa e misteriosa morte. Eden è il nome della casa di tolleranza in cui Lola, una giovane e avvenente prostituta d’alto bordo, trova la sua prematura scomparsa. Vite e sentimenti che si intrecciano aventi come sfondo Roma e i festeggiamenti per il sessantesimo anno della sua elevazione a Capitale d’Italia.
“Non si tratta di un vero e proprio giallo, sebbene ci siano alcuni aspetti tipici, ma di una storia come tante in cui a giocare un ruolo chiave è l’amore sentimento forte e tragaico capace di suscitare pensieri strani, voglie bizzarre, gelosie morbose, cattiverie feroci. L’Eden, che qui provocatoriamente non rappresenta un aulico e paradisiaco giardino dei piaceri, è il luogo attorno al quale e dentro il quale si materializzano i diversi personaggi e le loro esistenze”, ha dichiarato l’autore.
Un ritorno alla narrazione che non spezza il filo con il racconto d’esordio.
“E’ stato bello scrivere nuovamente una storia: una salutare iniezione di fantasia nella quotidianità spesso arida e routinaria”, ha concluso.
Il libro, dal pratico formato pocket, ha una veste grafica semplice, ma accattivante.
Dicono di me: solare, simpatico, semplice...ma anche troppo tifoso del Napoli, qualche volta ritardatario, altre volte poco moderato. Dico io: Amo stare con gli altri, socializzare, leggere e viaggiare. Il mio motto:"Indietro? Nemmeno per prendere la rincorsa".