Ancora attivo il bando di accesso al Fondo rotativo SELFIEMPLOYMENT per l’incentivazione di iniziative imprenditoriali di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro. La misura, nell’ambito del programma Garanzia Giovani Campania, è dotata di risorse per complessivi € 14.139.742,31 ed è finalizzata a sostenere l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali promosse da giovani N.E.E.T. mediante l’erogazione di finanziamenti agevolati.
Beneficiari
Le proposte imprenditoriali potranno pervenire esclusivamente da soggetti iscritti al Programma Garanzia Giovani Campania i quali, alla data di presentazione della domanda:
abbiano compiuto il diciottesimo anno di età; non frequentano corsi di studio (scuola secondaria superiore, università o corsi di formazione); non sono inseriti in percorsi di tirocinio curriculari o extracurriculari; sono disoccupati; risiedono sul territorio della regione Campania;
hanno aderito al programma Garanzia Giovani e completato il percorso di accompagnamento previsto da detto programma.
Iniziative ammissibili per il bando Garanzia Giovani Selfiemployment
Le domande possono essere presentate da soggetti, in possesso dei predetti requisiti soggettivi, in forma di:
imprese individuali, società di persone, società cooperative, associazioni professionali e società tra professionisti, costituite da non oltre 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive;
imprese individuali, società di persone, società cooperative che si costituiscano entro 60 giorni dall’eventuale provvedimento di ammissione alle agevolazioni.
Non sono ammesse in ogni caso le iniziative finalizzate al rilevamento di aziende già esistenti né di rami di azienda.
I programmi di investimento possono riferirsi a tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, quali, ad esempio:
turismo (alloggio, ristorazione, servizi), servizi culturali e ricreativi;
servizi alla persona; servizi per l’ambiente; servizi I.C.T.; risparmio energetico ed energie rinnovabili; servizi alle imprese; manifatturiere ed artigianali; imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; commercio al dettaglio e all’ingrosso.
Sono comunque esclusi i settori della pesca e dell’acquacoltura, della produzione primaria di prodotti in agricoltura nonché le attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco.
Spese ammissibili
Le spese di investimento possono riferirsi a:
attrezzature, macchinari, impianti, allacciamenti;
beni immateriali ad eccezione di brevetti, marchi ivi comprese fee di ingresso per le iniziative in franchising;
ristrutturazione di immobili, nella misura del 10% degli investimenti ammessi;
spese di avvio dell’attività comprese le spese per materie prime, materiali di consumo, semilavorati, utenze e canoni di locazione per immobili;
prestazione di garanzie assicurative;
salari e stipendi.
Agevolazioni concedibili con Selfiemployment
Le agevolazioni hanno la forma di finanziamenti agevolati a copertura del 100% delle spese ammissibili, senza interessi e senza forme di garanzia e si articolano in:
1) microcredito, per le iniziative che prevedono spese ammissibili comprese, al netto dell’I.V.A.., tra € 5.000 ed € 25.000;
2) microcredito esteso, per iniziative che prevedono spese ammissibili, al netto dell’I.V.A. comprese tra € 25.001 ed € 35.000;
3) piccoli prestiti, per iniziative che prevedono spese ammissibili, al netto dell’I.V.A. comprese tra € 35.001 ed € 50.000.
Modalità di presentazione della domanda di agevolazione
Le domande di agevolazione possono essere presentate sul portale Invitalia.
Nicla Iacovino